12th European Television and Film Forum
Bologna, 14-16 Settembre 2000
Analisi e Report

TV e PC

Un miliardo di televisori nel mondo, quattro ore di videoschermo al giorno pro capite per gli americani e poco più di tre ore e mezza per gli italiani, ma anche oltre ottanta milioni di computer collegati tra loro via Internet. Il Quinto Potere dovrà impegnarsi per disegnare genialmente il suo nuovo rapporto con un pubblico nuovo.
L'antropologica mutazione consiste in un distacco dalla tv tradizionale. Si delinea l'immagine di un'opinione pubblica più consapevole e più guardinga rispetto alla pressante influenza delle televisioni di massa. Negli anni cinquanta-sessanta, la televisione era povera di canali e chi faceva programmi si preoccupava di fornire al pubblico un giusto e sapiente mix di educazione e spettacolo. Con la moltiplicazione dei canali e con il telecomando, chi fabbrica i palinsesti, cioè possiamo dire chi è dietro il televisore, perde lo scettro, perchè assume un ruolo nuovo l'utente, chi sta davanti allo schermo. Per questo l'offerta televisiva comincia a inseguire il pubblico nei suoi gusti. Non conta più l'indice di gradimento ma le rilevazioni dell'Auditel.
Oggi ci rendiamo conto che l'era della televisione sta cedendo il passo a quella delle televisioni: l'offerta non viene più decisa dai maghi del palinsesto perché il palinsesto si costruisce attraverso i canali tematici, diventa, cioè, personale. Ancora una volta è stata determinante la tecnologia. D'altra parte, ciascuno di noi ha sempre meno tempo e, dunque, potendo cercherà sempre di più soltanto le cose che lo interessano in particolare. In questa grande novità consiste probabilmente la rinascita della televisione. Il sistema satellite-informatica-tecnologie televisive e informative tende a unificarsi strategicamente per produrre offerte del tutto originali rispetto al passato.
E' chiaro che il futuro vede l'interazione tra televisore e computer. Ma si può immaginare che ancora per molti anni il salotto di casa sarà destinato all'intrattenimento, con tutta la sua possibile interattività semplice legata al gioco o alla richiesta di programmi. Lo studio o l'angolo del computer, invece, saranno i luoghi deputati allo svolgimento di attività interattive relative alla gestione di servizi un po' più complessi come l'home-banking e altro. E' già possibile usufruire della web-TV o ricevere in un angolo del monitor del computer anche Bloomberg TV con le sue notizie economiche. Ma è intuibile che sarà la principale destinazione d'uso a indicarci la strada per una preferenza dell'una o dell'altra soluzione.

Fausta Speranza